(Adnkronos) –
Un libro e una serie Netflix. Wanna Marchi, regina delle televendite, si appresta a festeggiare 80 anni e a ‘riprendersi’ la scena. Scontata la sua condanna per truffa e bancarotta, la teleimbonitrice più famosa d’Italia spegnerà le candeline con accanto la figlia Stefania Nobile con cui ha diviso la vita e il carcere. Domani, 2 settembre, non ci sarà nessuna festa in grande stile ma un compleanno intimo, a pochi giorni dalla perdita del secondo marito Francesco Campana che è le rimasta accanto per 35 anni.
Una semplice cena in famiglia, lontano da riflettori e polemiche che probabilmente non mancheranno con le rivelazioni contenute nella biografia e nella docu-serie di quattro puntate, entrambe in uscita il 21 settembre prossimo. Dall’alga liofilizzata, alle pozioni contro il malocchio vendute con il sedicente mago brasiliano Do Nascimento, è stata un fenomeno di costume – celebre il suo intercalare “D’accordo?!” guardando dritto in camera – capace di ammaliare centinaia di persone con prodotti “miracolosi” e di augurare sfortune e sventure. Condannata “per aver venduto sale a dei deficienti che ci hanno creduto”, a usare le sue parole, le vittime con le loro drammatiche deposizioni in tribunale, misero fine alla fabbrica delle illusioni lasciando spazio alla povertà e all’umiliazione.
Ex estetista capace, con una capacità persuasiva notevole, di costruire un impero facendo leva sulla fragilità e la disperazione di tanti, per vent’anni – dagli anni Ottanta fino ai primi anni Duemila – è stata una presenza fissa in televisione, fino al 2001 che ha segnato il suo declino. I processi e il carcere hanno ‘frenano’ la sua esuberanza bolognese, ma una volta tornata libera ha saputo reinventarsi come barista prima e food blogger adesso. “Sta soffrendo molto” fa sapere la figlia Stefania, via Instagram, che invita a mandarle video di auguri. C’è da scommettere che presto, visto il suo temperamento, saprà rialzarsi.