“Ci sono ancora bambini tra la vita e la morte”. Il tono triste e dimesso della portavoce della fondazione Lanval, ospedale pediatrico di Nizza dove sono ricoverate molte vittime innocenti di questa maledetta strage, viene raccolto da un altrettanto commosso reporter del quotidiano ‘Le Figaro’. “Due bambini feritinell’attacco di ieri a Nizzasono morti questa mattina nel corso di interventi chirurgici”, aggiunge poi la donna allargando le braccia. Sono 50 i bimbi sopravvissuti all’inferno, che proseguiranno il loro cammino nella vita con dentro il ricordo della morte. Un’altra decina di loro non ha avuto scampo, volando via bambolotti, falciati dalla furia assassina del tir. Quella di Nizza è la più grande strage di bambini che l’Europa ricordi. Fra tanto orrore vissuto tra i bambini, anche la storia – a lieto fine – di bimbo appeno venuto alla luce: la madre (forse per lo choc) ha partorito sulla spiaggia nel corso delle terribili fasi dell’attentato.

M.