“La Nato condanna nei termini più decisi possibili l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia resa possibile dalla Bielorussia e sollecita Mosca a cessare immediatamente il suo assalto militare, a ritirare tutte le sue forze dall’Ucraina e di fare marcia indietro sulla strada dell’aggressione che ha scelto”. E’ un comunicato duro ed eloquente quello che poco fa la Nato ha pubblicato al termine del vertice dell’Alleanza.
La Nato: “Putin ha commesso un terribile errore, pagherà un prezzo severo sia economico che politico”
“Vladimir Putin – si legge nel documento – ha commesso un terribile errore ordinando l’invasione dell’Ucraina, e la Russia pagherà un prezzo severo sia economico che politico per la guerra innescata”.
La Nato: “Il mondo chiamerà la Russia e la Bielorussia a rispondere delle loro azioni. Un attacco brutale ed ingiustificato”
Ed ancora, ”L’attacco pianificato da tempo è brutale e completamente non provocato e ingiustificato. E’ stata colpita fondamentalmente la pace in Europa. Il mondo chiamerà la Russia e la Bielorussia a rispondere delle loro azioni. La Russia porta la piena responsabilità di questo conflitto che rappresenta, da parte di Putin, un terribile errore strategico per cui la Russia pagherà un prezzo severo sia economico che politico per gli anni a venire“.
La Nato: “Nessuno dovrebbe farsi ingannare dalla raffica di bugie del governo russo”
Quindi, dopo aver espresso solidarietà all’Ucraina, alla quale non farà mancare il suo sostegno, continuando a fornire sostegno politico e pratico, la Nato osserva che “La pace nel continente europeo è stata scossa alle sue fondamenta. Il mondo riterrà la Russia, così come la Bielorussia, responsabili delle loro azioni. Chiediamo a tutti gli stati di condannare senza riserve questo attacco senza senso. Nessuno dovrebbe farsi ingannare dalla raffica di bugie del governo russo“.
La Nato: “Abbiamo dispiegato forze di aria e terra sul fianco orientale dell’Alleanza, e marittime in tutta l’area Nato”
Inoltre, spiega ancora il comunicato, “Abbiamo attivato i piani di difesa della Nato per prepararci a rispondere a una gamma di possibilità e assicurare il territorio dell’Alleanza, incluso attingendo alle nostre forze di risposta. La Nato continuerà ad adottare tutte le misure e le decisioni richieste per garantire la sicurezza e la difesa di tutti gli alleati, abbiamo dispiegato forze di aria e terra sul fianco orientale dell’Alleanza, e marittime in tutta l’area Nato”.
Il Segretario Stoltenberg: “I Paesi della Nato sono uniti e determinati a rimanere insieme non solo a parole ma nei fatti”
Dal canto suo, lasciando il vertice, Jens Stoltenberg, Segretario generale della Nato (nella foto), dopo aver sollecitato la Russia a ritirarsi dall’Ucraina, ha affermato che “I Paesi della Nato sono uniti e determinati a rimanere insieme non solo a parole ma nei fatti”. Quindi, evitando di innescare ‘equivoci’, Stoltenberg ha tenuto a sottolineare che “la Nato continua ad aumentare la sua presenza militare, non per provocare un conflitto, ma per prevenirlo”.
Il Segretario Stoltenberg: “La Nato monitora la situazione, le forze ucraine stanno infliggendo danni alle forze russe”
Il segretario generale della Nato ha poi aggiunto che “gli obiettivi del Cremlino non sono limitati all’Ucraina. La decisione è stata presa per evitare che ci siano malintesi sul fatto che la Nato è pronta a difendere i Paesi alleati. Si tratta di migliaia di truppe”. Ad ogni modo, ha poi aggiunto, la Nato “monitora la situazione ed è in stretto contatto con il governo ucraino. Le forze russe si muovono verso Kiev e la retorica indica che il loro obiettivo è quello di cambiare governo e rimuovere il governo eletto democraticamente. Ma le forze ucraine stanno infliggendo danni alle forze russe”.
Max