Come da previsioni, Giorgia Meloni ha incassato la fiducia alla camera, con 235 voti favorevoli, 154 contrari, e 5 astenuti.
Qualcuno fa notare che, rispetto ai numeri in possesso del centrodestra, ne mancherebbero all’appello due. Probabilmente uno è quello della stessa Meloni, e l’altro di Franco Frattini, impegnato all’estero.
Il segretario del Pd, Enrico Letta aveva già premesso nel corso del dibattito: “Sono diversi i motivi per cui lei non ci ha convinto e per questo voteremo no a fiducia“. Stessa ‘solfa’ come annunciato da Luana Zanella: “Noi di Verdi-Sinistra voteremo contro la fiducia“. Per Italia viva, era stato invece Ettore Rosato a dichiarare che “Non votiamo la fiducia, saremo all’opposizione in questo governo, non c’è nessuna condizione per votarla, questo è sicuro”. Infine, dal canto suo Roberto Della Vedova, di Più Europa, nella sua dichiarazione di voto alla Camera aveva premesso: “Non le voteremo la fiducia, penso che il cambiamento che vuole portare avanti, non è il cambiamento che piace a me, non è il mio cambiamento. Faremo opposizione seria, rigorosa, europeista, liberale e liberista“.
Max