In Vietnam c’è un paradiso che rischia di essere rovinato per mano dell’uomo. È la baia di Ha Long che piano piano sta perdendo la sua tipica tonalità turchese perché la sua fauna selvatica e la sua bellezza sono minacciate dall’inquinamento.
Il sito è patrimonio dell’UNESCO ed è una tra le mete più turistiche del Vietnam. Lo scorso anno ad esempio oltre sette milioni di persone hanno visitato le sue acque e le isole calcaree.
La baia è improvvisamente cresciuta per via della sua popolarità, la città di Ha Long ora ospita una funivia, un parco divertimenti, hotel di lusso e migliaia di nuove case. Tutto questo ha gravemente danneggiato il suo ecosistema.
Si parlava inizialmente, da stime fatte da ambientalisti, che ci fossero 234 tipi di corallo diversi, ora il numero è dimezzato. Annesso c’è il problema dei rifiuti sia umani che di plastica.