Un tema, quello della violenza sulle donne, che andrebbe considerato no-stop per ogni istante dellanno e non in occasione della classica giornata dedicata a Ma ad ogni modo, vista lirrefrenabile involuzione anche della cosiddetta società civile è bene ricordarsene anche attraverso lapposita ’Giornata internazionale contro la violenza sulle donne’. Un doveroso omaggio, questo indetto dall’Unicef che ricorda come, nel mondo,il 47% delle donne di ogni età vittime di omicidio,è statauccisa daun membro della propriafamiglia odalpartner. Come tiene a sottolineare Giacomo Guerrera, presidente di Unicef-Italia: “La violenza sulle donne è un problema che ci riguarda tutti e ognuno di noi ha il dovere di impegnarsi affinché non si verifichino più atti di violenza di questo tipo. Come spiegano ancora da Unicef, a livello planetario, una ragazza su tre fra i 15 e i 19 anni (pari a 84 milioni) è stata vittima di violenza fisica, sessuale o psicologica commessa dal marito o dal partner; quasi 120 milioni sono le ragazze sotto i 20 anni (circa una su dieci) che hanno subito, nel corso della loro vita,rapporti sessuali forzatio altre forme di violenza sessuale; negli ultimi 12 mesi, più di una adolescente su cinque ha subito violenze da parte del partner in tre quarti dei Paesi a basso e medio reddito. “Di fronte a questa situazione così preoccupante spiega ancora Guerrera – Unicef-Italia chiede che venga garantito a ogni bambina, ragazza o donna vittima di violenza, ovunque nel mondo, laccesso a servizi sociosanitari, ospedalieri, di supporto fisico e psicologico: non lasciamole sole”.
M.