LA EMBRACO HA CONGELATO I LICENZIAMENTI MA I SINDACATI INSISTONO: NESSUN ACCORDO

“La sospensione dei licenziamenti è il risultato di una lotta che deve continuare e continuerà”. E’ stata Francesca Re David, leader della Fiom, ha commentare la notizia relativa al destino dei 497 dipendenti della Embraco, davanti all’assemblea dei delegati di Fim, Fiom e Uilm delle aziende metalmeccaniche in crisi. “Da Roma ci arriva la notizia che è stato presentato un piano che conferma il congelamento dei licenziamenti per tutto il 2018 – ha affermato la sindacalista – Noi non siamo disposti a firmare accordi che prevedono i licenziamenti né ora né dopo”. Questo perché, congelando i licenziamenti – salvaguardando così la copertura piena del salario – il governo si impegnerebbe nel frattempo a lavorare su un piano di reindustrializzazione del territorio. Una soluzione che però ai sindacati non piace granché, come ha commentato da Torino Carmelo Barbagallo, segretario della Uil: “Dalle notizie che arrivano da Roma non ci sarà alcun verbale di accordo perché hanno proposto il congelamento dei licenziamenti chiedendoci di accettarli il 30 novembre”.
M.