ntata con personaggi di spicco della malavita romana (alcuni della ex Banda della Magliana), dedita all’usura e al riciclaggio. Attraverso l’operazione ’Old Cunning’, gli investigatori hanno assicurato alla giustizia 16 individui tra i quali compare anche qualche vecchia conoscenza, come lex maresciallo dei Carabinieri Benedetto Stranieri, arrestato nel 2015 per concorso esterno in associazione mafiosa su ordine della DDA di Catanzaro (nell’ambito dell’inchiesta AEMILIA), poi divenuto avvocato e legale del noto boss di ’ndrangheta Nicolino Grande Aracri. Pregiato il plateu delle vittime di questa agguerrita attività criminosa, nel quale figurano anche politici e amministratori locali, e commercianti, oltre a cittadini in sofferenza economica: persone che subivano continue vessazioni, intimidazioni e minacce per ottenere il pagamento delle rate per la restituzione del debito. Come dicevamo, è emerso che tra i componenti della gang, facevano parte anche personaggi di notevole spessore criminale legati alla ’banda della Magliana’ e due direttori di banca. Questi ultimi in particolare, agevolavano l’emissione di mutui senza alcuna garanzia, nei confronti delle vittime, allo scopo di consentire all’organizzazione di recuperare i profitti illeciti. All’organizzazione contribuivano anche i gestori di alcuni bar con il compito di riciclare i proventi dell’attività attraverso la riscossione di titoli di credito degli usurati che venivano immediatamente sostituiti con denaro liquido. Pe tutti, associazione per delinquere finalizzata all’usura, al riciclaggio e all’estorsione.
M.