Ieri, giovedì 17 giugno, la Corte suprema americana ha respinto il ricorso, presentato da diciassette Stati a guida repubblicana, contro l’Affordable care act, più noto come Obamacare, la riforma del 2010 (in vigore dal 2013) che ha esteso la copertura sanitaria alle fasce più deboli della popolazione.
Obama: “Affordable care act qui per restare”
Dopo il fallimento di Donald Trump nell’abolizione dell’Obamacare, con sette voti a favore e due contrari la Corte suprema ha lasciato intatta la legge, ritenendo che non sono presenti profili di incostituzionalità. È la terza volta in undici anni (prima nel 2012, poi nel 2015) che i giudici salvano la riforma simbolo dell’era Obama. “L’Affordable care act è qui per restare”, ha commentato su Twitter l’ex presidente democratico.
Biden: “Grande vittoria per gli americani”
“Una grande vittoria per gli americani che traggono beneficio da questa legge pietra miliare che cambia la vita”, ha detto il presidente Joe Biden, vice di Obama ai tempi della riforma.