Sono soprattutto i fortissimi venti ad alimentare le fiamme, rendendo imprevedibili i diversi fronti di fuoco che da ore stanno divorando la vegetazione a nord-ovest della Corsica. Tuttavia Gerard Gavory, prefetto del dipartimento dell’Alta Corsica, pur confermando che gli incendi sono ancora attivi”, ha tenuto a spiegare che nelle prossime ore andranno regredendo, in virtù dell’arrivo delle piogge e del conseguente, drastico calo delle temperature. Nel frattempo oltre 150 vigili del fuoco, e diversi volontari stanno cercando di perimetrare il fronte, che ha arso le alture della città di Ville-di-Paraso (nella regione di Balagne), espandendosi fino ai villaggi di Costa, Occhiatana, Belgodere, Olmi-Cappella, dove ha seriamente danneggiato una casa, e ridotto al buio 122 famiglie.
M.