LA CORSA ALL’ELISEO – IN UN ACCESO E ‘TELEVISIVAMENTE’ AVVINCENTE DUELLO MEDIATICO EMMANUEL MACRON OTTIENE IL 63% DEI CONSENSI CONTRO IL 34% DI MARINE LE PEN

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    Un confronto partito con la grinta giusta da ambedue le parti: temi calzanti, toni accesi e poco ‘savoire faire’, tanto per onorare la lingua di casa. Atteso e per certi versi (complice stampa e politica schierati) ‘scontato’, l’esito del confronto televisivo tra i due candidati all’Eliseo, al ballottaggio l’8 maggio, Emmanuel MacroneMarine Le Pen. I due non hanno praticamente mai smesso di ‘parlarsi addosso’ l’un l’altro, in un crescendo di tensione verbale. Macron ha giocato d’astuzia pungolando Le Pen per poi colpre di rimessa ribattendo ogni concetto della leader del Front National. Lei le ha provate tutte, ha tentato di provocare Macron definendolo più volte ’ministro dell’Economia’ (alludendo ai modesti risultati del governo guidato dal deludente – per i francesi – Hollande), e accusandolo di giocare al “professore con lo studente, che non è la mia specialità” (in riferimento anche alla vita privata di Macron, sposato con Brigitte Macron che era la sua professoressa). Ma non c’è stato nulla da fare, come rivelato in tempo reale da Elabe, che ha condotto un sondaggio per BFMTV, il candidato di ’En marche’ ha ottenuto il 63% dei consensi, contro il 34 della leader del Front National. Intanto oggi Macron, tanto per rincarare la dose, ha presentato depositato una denuncia per “falso e diffusione di notizie false destinate ad avere conseguenze sull’esito del voto”, in quanto, sempre nel corso del confronto televisivo, Marine Le Pen ha gettato il sospetto che il candidato avrebbe fatto ricorso a una società offshore nei Caraibi. Tesi prontamente smentita dallo staff di Macron.In definitiva un confronto che ‘sulla carta’ non lascia scampo circa chi sarà il futuro presidente francese, tuttavia c’è anche chi teme ugualmente ‘la sorpresa’.

    M.