(Adnkronos) – Si è concluso l’evento promosso dalla Favo, Federazione italiana delle associazioni di volontariato in oncologia, dedicato alla XVII Giornata nazionale del malato oncologico, articolato in quattro importanti giornate, da giovedì a domenica scorsa. Nel convegno finale tenuto nel Centro congressi Roma Eventi Piazza di Spagna, Favo ha consegnato il Cedro d’oro a due personalità che si sono particolarmente distinte nell’opera di supporto della mission della Federazione: Elena Carnevali e Alfredo Garofalo.
Elena Carnevali, componente della XII Commissione Affari sociali della Camera, è stata premiata con la seguente motivazione: “Tenace e convinta interprete dei bisogni e delle aspettative dei malati di cancro, sempre al fianco del volontariato oncologico, con lungimirante intelligenza istituzionale e partecipazione umana”. “Ricevere questo premio – commenta Carnevali – oggi mi inorgoglisce e vorrei essere lì con voi, anche perché sono stata e sarò sempre al fianco di Favo per sostenerne le documentate iniziative. Ormai non c’è più tempo e noi dobbiamo arrivare a una stesura del Piano oncologico nazionale, che tenga conto della necessità di avere più Europa in Italia, e che migliori realmente la qualità di vita dei malati oncologici nel nostro Paese”.
Alfredo Garofalo, presidente emerito della Sico (Società Italiana di Chirurgia Oncologica), è stato premiato con la seguente motivazione “Chirurgo illuminato e pioniere di interventi all’avanguardia. Professionista appassionato ed empatico. Grande amico delle Associazioni di pazienti, sempre”. “Ho fatto il mio lavoro nella vita con grande passione e gioia e continuo a farlo. Ho apprezzato e seguito Favo – sottolinea – sin dai tempi della mia presidenza Sico e da allora continuo la collaborazione per l’aggiornamento e l’arricchimento del sito www.oncoguida.it, che finalmente da oggi, dopo due anni di stallo per il Covid, ha ripreso pienamente il suo ruolo di orientamento ai malati per la migliore scelta dei Centri di riferimento di chirurgia oncologica, ovvero di quei Centri che, per il maggior numero di casi trattati e per caratteristiche organizzative, garantiscono elevati livelli di efficienza e qualità in tema di oncologia chirurgica complessa”.
Nell’incontro di chiusura, che ha visto l’attiva partecipazione di Alessandro Lombardi, direttore generale del Terzo settore e della responsabilità sociale delle imprese del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, sono stati presentati i risultati del progetto “Per mano: percorsi socio-assistenziali per le famiglie colpite da tumori pediatrici”, coordinato da Favo e finanziato dal ministero del Lavoro e delle politiche sociali, tramite l’Avviso 1/2020. I rappresentanti delle associazioni partner (Andrea Tudisco, Agop, Do.no, Sale in Zucca, Agbe, Frutti di Andrea e Aimac) hanno condiviso la loro esperienza di contributo e supporto alle famiglie colpite dal cancro. Fra gli obiettivi raggiunti sono stati elencati e descritti alcuni successi, come il rafforzamento della rete dei servizi territoriali offerti, il sostegno psicologico dei bambini e dei loro familiari, un servizio di helpline dedicato ai tumori pediatrici, il segretariato sociale, attività ludiche e didattiche presso le strutture di accoglienza, sessioni di riabilitazione psicomotoria.
Fiorella Tosoni, presidente dell’Associazione Andrea Tudisco, ha dichiarato: “Le difficoltà e gli ostacoli nel nostro lavoro sono enormi, perché ci troviamo a sostenere bambini che devono lottare ogni giorno per potersi mantenere legati alla vita. Anche a distanza di anni e anni dalla guarigione, abbiamo potuto assistere a problemi di tipo psichiatrico, che possono sorgere o a volte riemergere magari durante l’adolescenza. Ciò è causato da grossi traumi spesso non ben elaborati, che il dover affrontare una malattia così forte nell’infanzia e il distacco da persone care hanno generato nella sensibilità di chi, purtroppo, è dovuto entrare in contatto con questo tipo di dolore. È necessario, dunque, che il servizio di supporto psicologico per i pazienti con neoplasie ematologiche venga strutturato adeguatamente e, per poterne giustificare gli sforzi, è opportuno adottare metodi di valutazione della performance che ne attestino la spesa presso le amministrazioni sanitarie”.
Benilde Mauri, presidente Agop, l’Associazione che da 45 anni offre assistenza globale e quotidiana ai bimbi malati e alle loro famiglie nelle prolungate terapie oncologiche, ha dichiarato che “poter contare su questi progetti significa poter garantire continuità ai servizi erogati gratuitamente dalle associazioni, così importanti per alleviare le famiglie che devono affrontare la malattia di un figlio, permettendo anche di affrontare situazioni impreviste. Le associazioni di oncologia pediatrica, infatti, da sempre accolgono anche bambini stranieri, ma in questo particolare periodo storico l’ospitalità a bambini ucraini malati ha dovuto essere costruita al meglio e con immediatezza. E come sempre le Associazioni di oncologia pediatrica hanno saputo farlo al meglio, con grande professionalità e altrettanto calore umano”.
Subito dopo la consegna dei Cedro d’oro, è stato nominato il nuovo Comitato esecutivo Favo 2022-2026: presidente Francesco De Lorenzo, Aimac – Associazione Italiana Malati di Cancro, parenti e amici; Vice-Presidente, Francesco Diomede, Fincopp Odv – Federazione Italiana Incontinenti e Disfunzione del Pavimento Pelvico; Vice-Presidente, Silvana Zambrini, Antea Associazione; Segretario Generale, Elisabetta Iannelli, Aimac – Associazione Italiana Malati di Cancro, parenti e amici; Tesoriere, Luminita-Mihaela Andreescu, Anvolt – Associazione Nazionale Volontari Lotta Contro i Tumori; Consigliere, Davide Petruzzelli, La Lampada di Aladino Onlus; Consigliere, Marina Verza, Irene Odv; Consigliere, Roberto Persio, Ailar Odv – Associazione Italiana Laringectomizzati; Consigliere, Mirna Bruna Mastronardi, Associazione Agata – Volontari contro il cancro Odv; Consigliere, Marcella Marletta, A-I.Stom. Odv – Associazione Italia a Stomizzati; Consigliere, Benilde Naso, Agop Onlus – Associazione Genitori Oncologia Pediatrica.