Un’odissea infinita, una vicenda forte che mal si addiceva ad una grande metropoli che, grazie anche in virtù del suo patrimonio storico-culturale, ambisce ad assumere un ruolo da protagonista. Da anni infatti si trascinava il destino della Casa Internazionale delle Donne, una vera e propria istituzione, intorno alla quale era costretta a ‘navigare a vista’ una realtà culturale di vastissima dimensione sociale.
In questi anni a decine, fra politici e, soprattutto intellettuali, si sono spesi per tentare di salvarla ad un destino a dir poco ingrato, ma ogni volta era come ricominciare daccapo.
Oggi finalmente, attraverso Twitter, la sindaca Raggi ha ufficializzato quello che tutti aspettavamo e speravamo: ”La Casa Internazionale delle Donne è salva. Abbiamo trovato una soluzione in Parlamento grazie ad un emendamento condiviso tra M5s e le altre forze politiche. Le donne unite fanno la differenza. Una vittoria di tutti!. Per la prosecuzione delle proprie attività all’Associazione Consorzio Casa Internazionale delle donne di Roma – prevede la bozza di emendamento dei relatori al decreto Milleproroghe – è stato assegnato un ulteriore contributo di 900.000 euro per l’anno 2020″. Era ora!
Max