La giornata di festeggiamenti per il 2767° compleanno di Roma raggiunge il suo culmine allo scoccare del mezzogiorno, quando ai piedi della scalinata dell’Ara Coeli arriva il colorato corteo del Gruppo storico romano. Una massa imponente di ancelle, centurioni e servi attende il saluto del sindaco che non tarda ad arrivare. Alla fine del concerto all’ombra del Marco Aurelio, Marino si dirige verso il corteo che vista l’occasione: il bimillenario della morte di Augusto, quest’anno ha rimpolpato i ranghi, schierando per la sfilata in costume ben 1600 comparse. “Con la giornata di oggi – ha commentato – abbiamo voluto premiare la cultura, lasciando i musei aperti e organizzando una serata importante al Foro di Augusto. Crediamo infatti sia importante valorizzare il patrimonio di notte, illuminando i monumenti e offrendo multimedialità ai siti di maggiore interesse, così da rendere il patrimonio storico fonte di lavoro e di economia e da questa ricchezza trovare i fondi da investire negli alloggi sociali, nelle periferie e soprattutto nel fiume Tevere che non viene dragato da 13 anni. Abbiamo intenzione di investire in questi necessari lavori di manutenzione ordinari ma negli ultimi anni divenuti straordinari”.