Quello che sembrava essere un grande colpo assestato a danno delle organizzazioni criminali che trafficano in esseri umani, nellambito dei barconi colmi di migranti, rischia di trasformarsi in un clamoroso flop. La Bbc avrebbe infatti raccolto testimonianze di alcune persone che affermano che, Mered Medhanie, il boss 35enne estradato ieri dal Sudan, sarebbe un uomo vittima di un clamoroso scambio di persona e che il suo vero nome sarebbe Mered Tesfamariam. Si è trattato di una complessa operazione con molteplici partner ed è troppo presto per fare speculazioni”, ha commentato a caldo il portavoce dellagenzia britannica National Crime Agency (Nca), coinvolta nell’operazione contro il trafficante. La Bbc ha però anche ribadito che la polizia italiana ritieneche l’uomo arrestato sia effettivamenteil boss del traffico di migranti. Un funzionario della polizia italiana ha detto alla ’Bbc’ di non essere a conoscenza di indagini che mettano in dubbio la sua identità. L’Nca ha spiegato di aver seguito la traccia del sospetto fino ad un indirizzo a Khartoum, dove poi è stato arrestato. Francesco lo Voi, procuratore capo di Palermo, sottolineando che “Qualsiasi cosa sia successa è una storia strana…”, incalzato dalla questione rilanciata dalla Bbc ha chiarito: “Stiamo facendo tutti gli accertamenti e tentando di avere tutte le informazioni possibili l’arresto e l’estradizione dell’eritreo in Italia ci sono stati comunicati in via ufficiale dalla National Crime Agency inglese e dalle autorità sudanesi, attraverso l’Interpol”.