L’8 GIUGNO ALLO STADIO OLIMPICO DI ROMA TORNA IL GOLDEN GALA, IL PRESTIGIOSO APPUNTAMENTO ANNUALE CON LE STELLE DELL’ATLETICA: SARANNO 119 LE MEDAGLIE D’ORO IN PISTA

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    “Sarà un Golden Gala ’sfidante’. Quando alcuni mesi fa abbiamo pensato al futuro ci siamo posti degli obiettivi: primo che fosse totalmente autosufficiente e in grado di crescere per conto proprio, avremo un cast di altissimo livello. E’ una occasione per far crescere lo sport italiano. Ci sarà poi una iniziativa per ragazzi di Amatrice, le Fiamme Gialle andranno a prendere la mattina i ragazzi e li riporteranno a casa la sera a dimostrazione della vicinanza dell’atletica di fronte a questo dramma che ha colpito il Paese”. Così spiega Alfio Giomi, presidente della Federatletica, presenta il 37 del Golden Gala Pietro Mennea, che avrà luogo l’8 giugnoallo stadio Olimpico di Roma. Un prestigioso evento, questo quarto appuntamento della Diamond League 2017, che vanta la presenza di ben tre primatisti del mondo: stella tra le stelle lo statunitense Aries Merrit (110hs), al femminile le etiopi Genzebe Dibaba(1500 metri) e Almaz Ayana (10.000) che all’olimpico saranno entrambe in gara nei 5000, distanza su cui Ayana ha sfiorato il record del mondo lo scorso anno proprio al Golden Gala. Insieme a loro 3 primatisti europei, l’olandese Dafne Schippers, la donna europea più veloce di sempre col crono di 21’’63, che sarà ai blocchi di partenza nei 100 metri, oltre al francese Jimmy Vicaut e la britannica Laura Muir, primatista europea dei 3000 indoor che correrà i 1500. Per dare idea della qualità dei big presenti l’8 giugno, basterebbe citarne le onorificenze: diciassette ori olimpici (10 di Rio 2016), 44 iridati (11 in carica compresi 20 indoor), e 58 campioni d’Europa (10 in carica, 23 indoor). Tra i ’re’ della velocità nei 100 metri, lo statunitense Justin Gatlin andrà a a caccia del quinto successo consecutivo sul rettilineo romano. Ci saranno inoltre 3 atleti russi che la Iaaf ha riammesso alle competizioni: il campione del mondo 2015 Sergey Shubenkov (110 ostacoli), Mariya Kuchina (alto) e la campionessa europea 2014 Anzhelika Sidorova (asta). Il giavellotto maschile sarà una delle gare più titolate con l’olimpionico tedesco Thomas Rohler. “Il Coni oggi segue e vigila su 384 discipline sportive, e ne abbiamo altre due in ingresso.Magari domani se ne unirà qualcun’altra, sopratutto è grazie all’universo dei giovani che si creano nuovi sport: a Tokyo ci saranno surf, skateboard e arrampicata, è tutto in evoluzione. Quello che non cambia è l’atletica, la base di tutto”, ha commentato nel corso della presentazione il presidente del Comitato olimpico nazionale, Giovanni Malagò. Tra i vari intervenuti stamane, anche Fabrizio Donato, bronzo a Londra 2012 nel triplo, affiancato ad Andrew Howe, argento mondiale nel 2007.”Per me sarà l’esordio da allenatore al Golden Gala, sarà emozionante, Howe promette bene, è giovane e ha una gran voglia di stupire il mondo. Andrew sta ritrovando gli automatismi delle gare migliori, aspettiamo con fiducia le prossime sfide, vedremo poi cosa dirà il metro”.

    M.