L’ENERGIA (+2,4%), I BENI INTERMEDI (+1,1%) E I BENI STRUMENTALI (+0,8%), TRAINANO LA CRESCITA DELLA PRODUZIONE INDUSTRIALE, CHE L’STATI RIVELA +3,2% A NOVEMBRE SU BASE ANNUA

Segnali positivi nell’ambito della produzione industriale giungono dall’Istat che,  rispetto ad ottobre e del 3,2% su base annua, spiega che a novembre è cresciuta dello 0,7%. Rispetto al trimestre precedente infatti, nella media del trimestre settembre-novembre 2016, la produzione è aumentata dello 0,9% . Mentre, nella media dei primi undici mesi dell’anno, è cresciuta dell’1,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. A far da traino sono l’energia (+2,4%), i beni intermedi (+1,1%) e i beni strumentali (+0,8%). Di contro però, segnala ancora l’Istituto di Ricerca, diminuiscono invece i beni di consumo (-0,9%). In particolare, le diminuzioni maggiori si registrano invece nei settori delle industrie tessili, abbigliamento, pelli e accessori (-5,0%), della fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati e della fabbricazione di apparecchiature elettriche e apparecchiature per uso domestico non elettriche (entrambi -4,3%). Tornato ai dati positivi che esaltano i settori di attività economica, a novembre i comparti con la maggiore crescita tendenziale sono quelli della fornitura di energia elettrica, gas, vapore ed aria (+14,5%), della fabbricazione di computer, prodotti di elettronica e ottica, apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e orologi (+6,7%) e delle altre industrie manifatturiere, riparazione e installazione di macchine ed apparecchiature (+5,8%).