“Se non paghi entro il 31 luglio 2017 la prima o unica rata della definizione agevolata perderai i benefici previsti dalla norma e lAgenzia delle Entrate-Riscossione – come stabilito dalla legge – dovrà riprendere le procedure di riscossione”. Lavvertimento (che suona quasi come una minaccia), è rivolto a quanti hanno aderito alla rottamazione cartelle: oggi infatti scade infatti la prima o unica rata. Come tiene a sottolineare dalla sua pagina web, lAgenzia delle Entrate avverte che Il DL n. 193/2016 convertito con modificazioni dalla Legge n. 225/16 stabilisce, in caso di mancato pagamento entro il 31 luglio 2017 della prima o unica rata della definizione agevolata (cosiddetta rottamazione di cartelle/avvisi), la perdita dei relativi benefici previsti e, di conseguenza, la ripresa delle procedure di riscossione da parte dellAgenzia delle Entrate-Riscossione. Per quanti non fossero ancora a conoscenza delle varie modalità di pagamento, si consiglia di consultare la sezione dedicata del portale.
M.