Poche settimane fa si prefigurava uno scenario apocalittico, con la Capitale a secco di acqua e difficoltà ed emergenza ovunque. Poi, nello scorso week-end, è bastata una note di pioggia per riparare almeno momentaneamente alle difficoltà precedentemente denunciate, scaturite nelliniziale idea di razionare lacqua in 90 zone della Capitale dalle 23:30 alle 5 del mattino. Ma al momento lAcea ha annunciato che il piano di riduzione della pressione dell’acqua in orario notturno rimarrà in ’stand-by’. A salvare la situazione, il recupero di mille litri di acqua al secondo e, da maggio ad oggi, le oltre 1.300 perdite riparate. Attualmente sono circa 4.700 i km di rete monitorati pari a quasi il 90% del totale. Oltretutto, spiegano ancora dallazienda idrica, il temuto rientro dalle ferie dei romani non ha dato segnali di cambiamenti.
M.