Esercitavano la loro funzione allinterno di una struttura del centro città dal promettente nome LAccoglienza, in realtà, come hanno poi dimostrato le indagini condotte dagli uomini della Squadra Mobile di Nuoro, in quel luogo malati, anziani e portatori di handicap erano trattati come bestie. Così, allalba, gli agenti hanno posto fine a una indegna spirale di vessazioni e maltrattamenti ai danni dei poveri pazienti, eseguendo sei ordinanze cautelari, 2 di custodia cautelare in carcere, una agli arresti domiciliari e tre di obbligo di dimora, nei confronti della direttrice e di cinque operatori sanitari della struttura per anziani. Nei confronti degli indagati la Squadra Mobile ha eseguito anche perquisizioni domiciliari. Le accuse sono maltrattamenti e violenze.
M.