“Siamo fratelli, è molto chiaro che questa è la volontà di Dio”. Così Papa Francesco incontrando per la prima volta nella storia il Patriarca ortodosso Kyrill allaeroporto Josè Martì dellAvana. ’’Anche se le nostre difficoltà non si sono ancora appianate c’è la possibilità di incontrarci e questo è bello”, laffettuosa replica del Patriarca russo. Un incontro avvenuto alla presenza del leader laico Raul Castro (presenti il ministro degli Esteri Bruno Rodríguez ed il cardinale dell’Avana, Jaime Ortega), che ha fatto gli onori di casa prima dellincontro, durato un paio di ore alla presenza di due interpreti, uno spagnolo e un russo. Francesco e Kyrill hanno firmato di comune un accordo un programma di circa 30 punti, Tra gli aspetti salienti: spiccano limpegno contro la discriminazione nei confronti dei cristiani, e la famiglia, la vita, il matrimonio, valori imprescindibili. In serata poi Bergoglio ha raggiunto il Messico per il viaggio apostolico precedentemente programmato, per lui un bagno di folla, dove si fermerà sino al 17 febbraio. “In Messico – ha dichiarato in un tweet il Pontefice – guarderò gli occhi della Vergine Maria, la supplicherò di continuare a guardarci con misericordia. A Lei affido il mio viaggio”. Radio vaticana ha poi annunciato che “Papa Francesco ha confermato che il prossimo anno sarà in Colombia, per la firma degli accordi di pace tra il governo e i ribelli delle Farc”.
M.