“Di fronte alle tante lacerazioni nel mondo e alle troppe ferite nella carne degli uomini, chiediamo alla Vergine Maria di sostenerci nel nostro impegno di imitare Gesù, nostro re, rendendo presente il suo regno con gesti di tenerezza, di comprensione e di misericordia”. Nonostante i metal detector, i blindati e le camionette che circondavano il colonnato di Piazza San Pietro, a migliaia sono accorsi per lAngelus di papa Francesco. “La logica mondana poggia sullambizione e sulla competizione, combatte con le armi della paura, del ricatto e della manipolazione delle coscienze ha aggiunto il Santo Padre – La logica evangelica, quella di Gesù, invece si esprime nellumiltà e nella gratuità, si afferma silenziosamente ma efficacemente con la forza della verità. I regni di questo mondo a volte si reggono su prepotenze, rivalità, oppressioni; il regno di Cristo è un regno di giustizia, di amore e di pace”. Quindi, prima di salutare i fedeli con il suo simpatico “buon pranzo”, Bergoglio ha chiesto a tutti di accompagnarlo con le preghiere per limminente viaggio che il Pontefice si appresta a fare in Africa: “Visiterò il Kenya, l’Uganda e la Repubblica Centrafricana. Vi chiedo di pregare per queste popolazioni e per me affinché questo viaggio possa portare vicinanza e affinché queste popolazioni possano avere pace e prosperità”.
M.