(Adnkronos) – Nick Kyrgios si è dichiarato colpevole di aver aggredito la sua ex partner. Ma la star del tennis non è stato condannato e l’accusa è stata archiviata dalla giudice Beth Campbell, secondo quanto riporta la stampa australiana. Campbell ha affermato che Kyrgios non era a rischio di recidiva e che la gravità dell’incidente era “di basso livello”.
Dopo la sua comparizione in tribunale, Kyrgios ha pubblicato una dichiarazione sulla sua pagina Instagram: “Ho reagito a una situazione difficile in un modo di cui mi pento profondamente. So che ho fatto qualcosa di sbagliato e mi scuso per il dolore che ho generato. La salute mentale è una cosa dura. La vita può apparire travolgente. Ma l’ho capito facendomi aiutare, lavorare su me stesso mi ha permesso di sentirmi meglio e di essere una persona migliore”.
Kyrgios è stato accusato dopo un incidente nel gennaio 2021 in cui ha spinto la sua ex fidanzata Chiara Passari in seguito a una discussione. In Australia, l’aggressione comune comporta una pena massima di due anni di carcere. Kyrgios si è presentato in tribunale in stampelle per l’operazione al ginocchio che lo ha costretto a saltare gli Australian Open.