In realtà già nelle scorse settimane, temendo una ‘fase preparatoria’ all’invasione, le autorità ucraine ne avevano paventato la possibilità, temendo per l’operatività dei settori nevralgici del paese, come le agenzie governative, le banche e, soprattutto, il settore della difesa
Ed oggi quei timori sono divenuti realtà. Da qualche ora infatti, informa la Bbc, i siti governativi di Kiev, sedi come come quelle del ministero degli Esteri, del Parlamento e, per l’appunto, delle agenzie di sicurezza, sono in totale blocco.
Si spera ovviamente che non sia il primo atto di un piano articolato, teso creare vuoti di comunicazione e gestione, così da rendere complicata e disarticolata ogni forma di ‘resistenza’ ad un eventuale attacco incrociato…
Max