Come anticipato ieri a Strasburgo, accompagnata dalla first lady, Zelenska, la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, ha scritto su Twitter di esser arrivata a Kiev, dove incontrerà il presidente ucraino: ‘‘A Kiev, per la mia terza visita dall’inizio della guerra russa”.
La Leyen a Kiev: “Parleremo su come avvicinare le nostre economie e le nostre persone mentre l’Ucraina avanza verso l’adesione”
Poi, avvicinata dai media, la numero uno di Bruxelles ha aggiunto che ”E’ cambiato davvero tanto. Ora l’Ucraina è candidata a far parte dell’Unione europea’. Parlerò con Zelensky e con Shmyhal – ha poi concluso prima di entrare nel palazzo governativo – di come continuare ad avvicinare le nostre economie e le nostre persone mentre l’Ucraina avanza verso l’adesione”.
Intanto i russi hanno ripreso il lancio di missili. Colpita una diga nella città natale di Zelensky
Intanto sul fronte del ‘campo’, sebbene per le truppe russe sia un momento poco ‘edificante’ (e questo preoccupa perché potrebbe indurre Putin a fare uso di armi e mezzi sempre più ‘devastanti’), stamane i soldati di Mosca sono però tornati a bombardare, mettendo nel mirino la diga della città di Kryvyi Rih (tra l’altro città natale del presidente Zelensky), e diversi centri abitati sono stati immediatamente fatti evacuare. Come ha infatti riferito Oleksandr Vilkul, capo dell’amministrazione militare regionale, “Oggi i russi hanno commesso un altro atto terroristico, hanno colpito una struttura idrica molto grande a Kryvyi Rih con otto missili da crociera. Il tentativo è semplicemente di lavare via una parte della nostra città con l’acqua“. Ad ogni modo poi Vilkul ha tenuto a rassicurare, affermando che che la situazione è sotto controllo, anche se però il livello dell’acqua nel fiume Ingulets è aumentato.
Intanto i russi hanno ripreso il lancio di missili. Colpita la città di Zaporizhzhia, ma il sindaco rassicura
Preoccupa invece, ed anche tanto, vista la vicinanza con la centrale nucleare più grande d’Europa, quanto scritto sul sito del Kyiv Independent, secondo cui stamattina i russi avrebbero lanciato un missile sulla città di Zaporizhzhia. Anche qui è intervenuto il primo cittadino, Anatoly Kurtev, per tranquillizzare la popolazione, affermando che, fortunatamente, a parte qualche danno ed un blackout temporaneo, il potente ordigno balistico di Mosca non ha provocato vittime.
Max