Preoccupa e non poco la recrudescenza di attacchi terroristici alle strutture turistiche del Kenya, una regione fino a poco tempo fa ritenuta sicura per le migliaia di turisti, con una larga maggioranza di italiani, presenti sul territorio. Ma quanto accaduto oggi nella Bisharo Guest House della città di Mandera, al confine con la Somalia, lascia interdetti. Rispetto alle azioni sparute ed isolate fino ad oggi segnalate, stavolta invece si è verificato un attacco in grande stile con almeno 20 morti. Protagonisti della violenta incursione nell hotel nel nord-est del Kenya, un comando di miliziani islamisti somali di al-Shabaab. I miliziani islamisti somali di al-Shabaab, sono la costola africana di al-Qaeda e, nei loro piani, cè lobiettivo di creare uno stato islamico nel Corno d’Africa. Il Kenya, proprio in virtù delle migliaia di presenze di turisti, è unambita vetrina oltre che una regione ricca. Attualmente, viste le imponenti ma discrete misura di sicurezza, per i terroristi lunica possibilità di penetrazione è attraverso i confini della Somalia, attaccando strutture governative e gli alberghi situati nel nordest del Kenya. Come ha riportato il quotidiano locale Daily Nation, i terroristi sono entrati allinterno della struttura con degli esplosivi, per poi uccidere gli ospiti nelle loro stanze. “Non sappiamo quante persone siano ancora intrappolate all’interno, ma stiamo lavorando per raggiungerle”, ha affermato anonimamente un funzionario della polizia avvicinato da The Standard. Sul luogo anche una task force di esperti artificieri, chiamati a bonificare larea, temendo possibili trappole esplosive piazzate dai terroristi.
M.