“No non sono gay. O meglio, non mi piace l’idea di fare sesso con un uomo. Io sono cresciuto in Brasile e da piccolo ho subito una violenza sessuale perché già manifestavo il mio desiderio di femminilità, ma era una mia condizione esistenziale non una questione sessuale.”
Da Ken ora sfida direttamente Barbye
Ha letteralmente lasciato tutti senza fiato stasera l’ingresso di Rodrigo Alves negli studi di ‘Non è la D’Urso’. Se infatti fino ad oggi questo singolare personaggio era salito alle vette della ribalta per le numerose operazioni chirurgiche subite per somigliare a Ken, il mitico compagno della Barbye, oggi Rodrigo ha deciso addirittura di ‘sfidare’ l’amata bambola-icona della Mattel.
“Ero uomo per non deludere la mia famiglia”
“Mi viene da piangere a rivedere come ero, prima delle operazioni e la prima volta che sono vento da te – ha poi aggiunto Alves – Come ti dicevo io sono nata donna. Ho fatto tutti quegli interventi per trovare la felicità, ma io sono nata donna. La mia famiglia è molto cattolica – ha proseguito Alves – per questo ho provato di tutto nella vita per essere un uomo“.
“Il seno? Mi sono ispirato a Francesca Cipriani”
Rodrigo spiega poi che ormai, a monte di oltre cento interventi, sta finalmente coronando il suo sogno, anche se, fa capire esplicitamente, manca ancora ‘l’intervento finale’. Per intenderci quello che darà il ‘taglio defnitivo’ alla sua sessualità maschile. Punzecchiato da Barbara per gli enormi seni che tiene in bella vista, spiega ridendo di essersi ispirato a Francesca Cipriani.
Dunque non più Rodrigo, chiede la D’Urso, ma come dobbiamo chiamarti? E lui, ce ormai conosce bene i meccanismi del gossip e soprattutto televisivi, promette che tornerà in studio per anticipare in esclusiva quale sarà il suo nome, che, tiene a precisare, avrà a che fare con l’italia perché è un Paese che mi ha sempre amato e dato grandi soddisfazioni…
Max