KABUL – UNA PAUROSA DEFLAGRAZIONE GENERA MORTE E TERRORE NEL QUARTIERE ‘POLITICO’ DELLA CITTÀ: UN’AUTOBOMBA UCCIDE 80 PERSONE E NE FERISCE 350. EVACUATE LE AMBASCIATE

’’Chi uccide durante ilRamadannon è degno di pace e merita di essere distrutto.  Noi vogliamo la pace, ma chi ci uccide durante il Ramadan non è degno di pace. Essi devono essere distrutti e sradicati’’. E’ la dura replica del governo afghano, contro l’efferato attacco avvenuto stamane a Kabul. Dove, intorno alle 8.30 (ora locale), un’autobomba ha provocatoalmeno 80 morti e più di 350 feriti. Salim Rasuli,direttore degli ospedali della capitale, avrebbe riferito alla Dpa che purtroppo numero dei morti potrebbe aumentare a causa delle gravissime condizioni in cui versano molti dei feriti. La deflagrazione (che ha distrutto oltre 30 veicoli), è avvenuta in piazza Zanbaq, area di grande pregio, dove si trovano edifici governativi, tra cui il palazzo presidenziale e l’ufficio del chief executive, e le sedi diplomatiche straniere, tra le quali l’ambasciata della Germania e quella dell’India. Anche se non ha riportato nessun danno, il personale dell’ambasciata italiana è stato precauzionalmente messo in sicurezza e sta bene. Al momento l’attento non è stato rivendicato.

M.