KABUL – UN COMMANDO COMPOSTO DA ALMENO QUATTRO UOMINI IRROMPE NELL’OSPEDALE MILITARE INDOSSANDO I CAMICI DA MEDICI: INGENTE IL BILANCIO DI MORTI E FERITI. L’IS RIVENDICA

Un attacco vile, al di fuori di ogni logica bellica, di quelli che soltanto i miliziani del sedicente Stato Islamico possono commettere: travestiti con camici da dottori, i componenti armati di un commando hanno attaccato dall’interno il ’Sardar Mohammad Daud Khan’, il principaleospedale militare diKabul, in Afghanistan. Il bilancio diffuso dal ministero della Difesa afghano, parla di‘decine’ di morti e un centinaio di feriti. Come ha riferito Qamaruddin Sediqi, portavoce del ministero della Sanità, “Tutti gli ospedali di Kabul sono in preallarme”, ha aggiunto ancora il portavoce. Da una prima ricostruzione avanzata dall’emittente locale ’Tolo’, il commando – composto da almeno 4 uomini – ha fatto irruzione alle nove ora locale (le 4:30 in Italia) all’interno dell’ospedale, con un kamikaze che si è fatto esplodere all’ingresso, quindi si sarebbero barricati fra il terzo ed il quarto piano sparando all’impazzata e lanciando bombe a mano: “Ho visto uno dei kamikaze che indossava un camice da medico e ha aperto il fuoco contro di me ma sono riuscito a fuggire”, ha testimoniato un medico davanti alle telecamere dell’emittente afgana. A quanto sembra l’attacco sarebbe stato rivendicato dall’Is. I miliziani del commando si sarebbero poi fatti esplodere.

M.