Dopo aver scoperto Zielinski ed Elmas positivi al tampone, il Napoli – seguendo le procedure – aveva annunciato che non sarebbe partito per Torino dove, il 4 ottobre, era previsto il match con la Juventus.
Così, a seguito dalle sentenze di primo e secondo grado, la giustizia sportiva, decise di assegnare la vittoria per 3-0 a tavolino al club di casa, e di assegnare alla squadra partenopea un punto di penalizzazione.
Un decisione oggi completamente ribaltata: il collegio di garanzia (presieduto da Franco Frattini, ex ministro degli Esteri), ha infatti pronunciato il verdetto del Tribunale federale e della Corte Sportiva d’Appello, dunque Juve-Napoli va rigiocata.
Come scrive infatti il Collegio di Garanzia “all’esito dell’udienza a Sezioni Unite tenutasi in data odierna, ha accolto il ricorso presentato dalla società S.S.C. Napoli S.p.A. contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio e, per l’effetto, ha annullato senza rinvio la decisione Corte Sportiva d’Appello presso la FIGC, adottata con C.U. n. 14 del 10 novembre 2020, confermativa della decisione del Giudice Sportivo Nazionale presso la Lega Nazionale Professionisti di Serie A, adottata con C.U. n. 65 del 14 ottobre 2020 (anche essa oggetto della presente impugnazione), con cui è stata irrogata, a carico della società ricorrente, la sanzione della perdita della gara Juventus-Napoli (che si sarebbe dovuta disputare in data 4 ottobre 2020) e della penalizzazione di un punto in classifica”.
Max