(Adnkronos) – “Mancano 4 punti al quarto posto matematico e dobbiamo tornare alla vittoria sul nostro campo. Il terzo posto sarebbe importante, specialmente guardando in quali posizioni eravamo a gennaio o anche prima. Abbiamo fatto una bella rincorsa, ora consolidiamo la qualificazione alla Champions”. La Juventus di Massimiliano Allegri si prepara a ricevere il Venezia nella 35esima giornata della Serie A. I bianconeri cercano un successo per ipotecare la qualificazione alla prossima Champions League.
“Il Venezia è una squadra che combatte e sta dentro le partite, noi abbiamo subito gol nelle ultime partite, domani cerchiamo di non subirlo”, dice Allegri. Non è ancora il momento dei bilanci definitivi, ma il quadro appare già delineato. “Abbiamo avuto un inizio difficile poi abbiamo aggiustato la stagione. Abbiamo tanti giocatori fuori, dobbiamo cercare di finire bene, per iniziare al meglio il prossimo anno. Domani potrebbe esserci spazio per i giovani, vediamo. Se devo scegliere cosa vorrei rigiocare, direi la Champions. In generale bisognerà fare a fine stagione mente locale, vedere cosa è andato bene e cosa no. Ma intanto pensiamo ai punti che mancano per la matematica qualificazione e alla Coppa Italia”, prosegue.
La finale di maggio contro l’Inter sarà l’ultima occasione per mettere un trofeo in bacheca. “La Juventus ha vinto tanto negli ultimi 10 anni e ha fatto bene in Europa; bisogna cercare di tornare a vincere il prima possibile, abbiamo messo delle buone basi quest’anno. Quando non si vince, si hanno rimpianti. Come ha giustamente detto il presidente, è stata una stagione difficile. Ma vediamo anche le cose positive: per come abbiamo iniziato, abbiamo fatto delle buone cose, specie ultimamente”, dice Allegri, finito spesso nel mirino della critica: “In Italia si tende a “buttare giù” gli allenatori in fretta, in Inghilterra c’è un’altra mentalità, poi è chiaro che alla fine contano i risultati. Comunque quest’anno abbiamo impostato un buon lavoro. Siamo sulla buona strada”.
La stagione è stata difficile anche per un lungo elenco di infortuni. “Gli infortuni muscolari sono stati nella media, quest’anno, per gli impegni dei giocatori. Poi abbiamo avuto tanti problemi traumatici. Nonostante questo la squadra ha dato davvero il massimo, dimostrando carattere; adesso dobbiamo raccogliere”, dice.