(Adnkronos) – La Juventus recupera i 15 punti sottratti a gennaio dalla penalizzazione inflitta dalla Corte d’appello della Figc per il caso plusvalenze e, dopo la sentenza del Collegio di garanzia presso il Coni, passa da quota 44 a quota 59, dal settimo al terzo posto, in virtù delle 18 vittorie, dei 5 pareggi e delle 7 sconfitte ottenute sul campo. La formazione bianconera è ora in piena zona Champions League. Il Napoli comanda con 75 punti, la Lazio è seconda a 61 e la Juve, appunto, terza con 59 davanti a Roma (56), Milan (53) e Inter (51). Rimane la perplessità per un campionato che, al di là del dominio del Napoli capolista, per circa 3 mesi si è giocato con una classifica virtuale nelle posizioni che valgono per la qualificazione alle Coppe europee della prossima stagione. La Juventus, in attesa della nuova decisione della Corte d’appello, è oggetto di un altro procedimento: la procura della Figc ha da poco annunciato la chiusura delle indagini relative alla ‘manovra stipendi’ – vale a dire la gestione degli ingaggi dei calciatori nelle due stagioni condizionate dall’emergenza covid – ai rapporti con alcuni agenti e alle cosiddette partnership sul mercato con altri club, al momento non coinvolti nell’inchiesta.