SPORT

Juve, Ramsey: “L’infortunio, Sarri e il numero di maglia. Vi dico tutto”

Il suo arrivo è stato annunciato lo scorso febbraio, oggi però è stato il giorno dei saluti ufficiali. Aaron Ramsey è da tempo un nuovo giocatore della Juve, si prepara a tornare al top della forma dopo l’infortunio che lo ha tenuto fermo per diverso tempo e giocherà con la maglia numero 8 lasciata libera da Marchisio.

Oggi è stata la giornata della conferenza stampa di presentazione per l’ex Arsenal, che ha esordito salutando tutti in italiano: “Grazie a tutti per essere qua oggi. Vorrei dire quanto sono contento di essere arrivato alla Juventus, una delle squadre più grandi al mondo. Scusate il mio italiano non è molto buono ma sto studiando… grazie”.

Ramsey, da Sarri all’infortunio: le parole del centrocampista

Aggiornamento 15:00

Ramey ha poi parlato della sua condizione fisica, inevitabilmente non al meglio dopo l’infortunio: “Sto lavorando per recuperare al meglio. Spero di rientrare il più presto possibile, non ho ancora svolto un allenamento intero con gli altri compagni ma spero avvenga presto. La Juve? Quando ho sentito che la Juventus era interessata a me ho subito pensato che fosse un grande opportunità, un sogno. Allo stesso tempo anche una sfida per quanto mi riguarda, riuscire a fare un’esperienza diversa anche come stile di vita. Sperando che tutto vada bene, so che può essere impegnativo, ma sono pronto per iniziare questa sfida”.

Sull’impatto avuto nella nuova squadra: “La squadra mi ha riservato un grande benvenuto, come i dirigenti e lo staff, ho già parlato più volte con l’allenatore. Spero di poter dare il mio contributo per riuscire a raggiungere i nostri obiettivi, darò tutto. Sto facendo progressi, sto diventando sempre più forte. Decideremo nei prossimi due giorni se andrò o meno in tournée, sono piuttosto fiducioso. Gol o assist? Un calciatore come me ama avere impatto sul gioco, fare gol, regalare assist. Cerco di creare occasioni e cercherò di segnare tanto anche qui. Le mie caratteristiche? Sono un giocatore che ama stare vicino all’area, che può difendere ma sa spingersi in avanti. Queste sono le mie caratteristiche. Lavorando insieme capiremo quale sarà il mio ruolo, non vedo l’ora di cominciare ad allenarmi e sono pronto ad abbracciare questa nuova sfida”.

Il centrocampista torna poi sulla trattativa che lo ha portato in bianconero: “Appena ho sentito che c’era la Juve interessata a me, non c’è stata più alcuna questione, non ho mai avuto dubbi. Ci sono stati altri interessamenti, ma sono qua, assolutamente orgoglioso di questo. La maglia? Sì, volevo il numero 8 e nel momento in cui ho visto che era disponibile ho detto: me lo prendo, è mio. So che Marchisio è stato un giocatore fenomenale, incredibile, che ha avuto una carriera straordinaria. Ci siamo anche parlati qualche volta al J Medical, non vedo l’ora di indossare questa maglia con la responsabilità che comporta, ne sono orgoglioso. Voglio giocare un calcio che sia il più bello possibile, ma non è il solo modo di approcciare, l’importante è vincere. Se ci riesci giocando un calcio spettacolare raggiungi la più grande soddisfazione. Abbiamo un allenatore che ama il bel calcio, lo abbiamo visto anche l’anno scorso in Inghilterra. Sarri? Penso che per quanto abbiamo potuto vedere la stagione scorsa al Chelsea, spero che Sarri possa fornire stesso contributo da noi, bel calcio e successi”, ha concluso Ramsey.