E sono nove, tutti di fila. La Juve supera la storia e sublima una rincorsa storica con l’ennesimo trionfo di una decade da incorniciare. La vittoria sulla Sampdoria regala a Ronaldo e compagni la matematica della vittoria. E nello spogliatoio esplode la festa.
Al contrario del centro città, dove i tifosi erano pochi e giovanissimi. Un po’ il Covid, un po’ una vittoria che non fa più notizia e Piazza San Carlo è stata invasa solo da un gruppo di ragazzi con le bandiere in mano. Ma quello che conta è il verdetto suo campo: e quello ha detto che la Juve ha vinto nove campionati di fila
Bonucci, stoccata agli avversari
Maurizio Sarri ha festeggiato coperto di schiuma da barba e con la sigaretta in bocca. È entrato negli spogliatoi dove la squadra stava già facendo festa. Perchè nonostante tutto – le critiche e il gioco non troppo apprezzato – questo scudetto verrà ricordato come quello vinto durante l’emergenza. E sarà per sempre.
Per questo Leonardo Bonucci, ai microfoni di Sky, ci ha tenuto a rivendicare la vittoria che qualcuno avrebbe voluto impedire. Il difensore bianconero non ha fatto nomi: “Da Capitano di una grande Squadra. In un anno surreale. Con una pandemia. Contro tutto e tutti. Per i nostri tifosi. Per chi voleva i playoff. Per chi credeva di poterlo vincere al nostro posto. Per chi ci ha criticato. Per chi non ci credeva più. IL MIO PIÙ BELLO”, ha concluso