(Adnkronos) –
La Juventus batte il Lecce 1-0 nel match in calendario oggi 26 settembre come anticipo della sesta giornata del campionato di Serie A 2023-2024. I bianconeri si impongono con il gol di Milik, a segno al 57′. La vittoria permette alla squadra allenata di Allegri di salire a 13 punti, a -2 dall’Inter capolista, scavalcando il Lecce, fermo a quota 11, e il Milan che ha 12 punti. Per i pugliesi, prima sconfitta nel torneo.
Allegri, dopo il flop contro il Sassuolo, per la sfida dello Stadium conferma Szczesny in porta, con Danilo, Bremer e Rugani in difesa, mentre a centrocampo sceglie Fagioli con Locatelli e Rabiot. Panchina iniziale per Vlahovic, con Chiesa-Milik in avanti. Dall’altra parte D’Aversa cambia poco rispetto alle prime uscite stagionali. Conferma il tridente Almqvist, Krstovic e Strefezza. Nella zona centrale rientra Baschirotto di fianco a Pongracic.
Il primo tentativo della partita è della Juve: Rabiot conclude con il mancino ma colpisce male e Falcone blocca. Al 2′ Chiesa approfitta di un errore di valutazione di Dorgu sulla sinistra, serve Fagioli che tocca per Cambiaso ma la conclusione viene respinta dalla difesa. Al 13′ ci prova Chiesa ma il pallone termina ampiamente sul fondo. La squadra di Allegri controlla la gara con il Lecce che non riesce a rendersi pericoloso.
Al 22′ tocca a Milik concludere ma il tiro a giro termina tra le braccia di Falcone. I bianconeri sfiorano il vantaggio al 26′ cross di McKennie con il portiere giallorosso che devia addosso a Pongracic con la sfera che esce dallo specchio e lo stesso difensore allontana. L’occasione più ghiotta per i bianconeri capita al 27′: Chiesa in area conclude con il sinistro e sfiora il palo. Nel finale di primo tempo punizione battuta da Fagioli per Rabiot ma Falcone non si fida e allontana con i pugni.
Il Lecce prova ad affacciarsi in avanti ad inizio ripresa: al 50′ punizione dalla trequarti di Oudin per Pongracic che tocca di testa, mancando la porta. Al 57′ arriva il vantaggio della Juve: azione concitata in area del Lecce su azione d’angolo, con McKennie che alza il pallone per Rabiot, colpo di testa del francese verso l’angolo dove appare Milik che da due passi deve solo toccare in rete per l’1-0. Proteste leccesi, con D’Aversa ammonito, per il calcio d’angolo precedente. La Juve non arresta la sua pressione e al 65′ Fagioli prova una magia con il tacco per la palla di ritorno per Chiesa ma la difesa leccese risolve. Un minuto dopo Danilo lancia Rabiot che fa 30 metri palla al piede e conclude incrociando con il sinistro ma il pallone termina al lato.
Il Lecce accusa il colpo e non riesce a reagire. Anzi al 74′ rischia ancora di capitolare: Chiesa entra in area dalla sinistra, doppio dribbling e cross verso il centro dove Dorgu anticipa McKennie. Il Lecce prova il tutto per tutto e si posizione con il 4-2-4 con Sansone e Almqvist sugli esterni e con Krstovic e Piccoli centrali. Il numero di attaccanti non porta occasioni degne di nota con il Lecce che chiude anche in dieci uomini al 93′ per il secondo cartellino giallo e conseguente espulsione per Kaba, per una simulazione in area secondo l’arbitro Giua. Si chiude così con i tre punti ai bianconeri ma con un Lecce che ha dimostrato la sua solidità almeno difensiva.