Il suo arrivo a Torino ha scatenato l’entusiasmo dei tifosi della Juventus, nel giorno delle visite mediche c’erano un centinaio di persone a sperare in un selfie con lui. Oggi de Ligt pronuncerà le sue prime parole da giocatore bianconero dopo la lunga trattativa che lo ha portato a Torino per una cifra complessiva di 75 milioni di euro.
Aggiornamento 10:10
Inizia la conferenza stampa di De Ligt: “Sono molto giovane ma ho fatto tanta esperienza con l’Ajax. Sono qui per imparare. Essere qui è un grande passo. E’ stato un grande onore ricevere tanto entusiasmo da parte dei tifosi della Juve. Spero di poter contraccambiare. Avevo già in mente di venire alla Juve, ma sicuramente mi hanno fatto piacere le parole di Cristiano Ronaldo quando ci siamo incontrati in Nations League”.
Il giovane difensore olandese spiega i motivi che lo hanno spinto a scegliere la Juve: “La mia decisione è stata molto ponderata. Mi devo adattare a un nuovo ambiente e a un nuovo campionato. Spero solo di poter dare il meglio. E’ vero, avevo parlato con Sarri per iniziare a conoscerci. Lui è uno dei motivi che mi ha spinto a venire qui. Ho sentito parlare benissimo della sua filosofia e di come prepara la linea difensiva. «La mia foto con la maglia della Juve? All’epoca, nel 2006, da difensore, ammiravo Fabio Cannavaro. Ho sempre avuto un buon feeling con la Juve, sono sempre stato un fan.
Ancora: “Ci sono 4 competizioni e vogliamo vincerle tutte. Questa è la mentalità della Juve. Perchè la Juve? Il feeling e le sensazioni che mi hanno trasmesso. In più l’Italia è famosa per la tradizione difensiva. La Juve è un grande passo per me. In Olanda si parla di costruire da dietro, mentre in Italia di marcature e posizioni. Io e la Juve possiamo darci tanto reciprocamente. Ho 19 anni. Posso ancora migliorare e voglio farlo, lavorando duramente e dimostrando che sono qui per imparare. La pressione è normale nel calcio e per me non è un problema. Sul campo dimostrerò quello che sono in grado di fare. Obiettivi? Per me la cosa più importante e adattarsi al nuovo ambiente. Poi voglio giocare, migliorare e dimostrare le mie qualità”.