(Adnkronos) – l”Per prima cosa bisogna tributare un ringraziamento ad Andrea Agnelli per quello che ha fatto nel lungo periodo della sua presidenza: 8 scudetti sono merito suo”. Lo dice all’Adnkronos l’ex presidente della Juventus Giovanni Cobolli Gigli nella giornata che segna la fine dell’era di Andrea Agnelli al vertice del club bianconero.
“Il momento critico, che ho sempre sollevato, è stato l’acquisto di Cristiano Ronaldo, che ha portato problemi interni nello spogliatoio: ogni gol che faceva costava circa un milione e mezzo alla società, ed è costato anche l’uscita di Marotta, collaboratore validissimo di Agnelli mentre gli altri che gli sono succeduti non altrettanto”, aggiunge.
“Ho conosciuto molto bene il presidente, persona di grandissimo livello professionale. Mi auguro che il nuovo cda sia all’altezza. E ora che è uscito da tutto paradossalmente, e lo dico come battuta, Andrea Agnelli potrebbe comprarsi la Juventus. Forse potrebbe gestirla meglio”. Quanto al costo, “lo dico con dispiacere da azionista ma temo che oggi costerebbe molto meno del suo valore effettivo. In ogni caso adesso Andrea Agnelli è libero di fare ciò che vuole, e gli auguro tutto il meglio per il suo futuro”.
Cobolli Gigli sottolinea infine che “una recente trasmissione di Report ha dato tutta una serie di informazioni sulla Juventus che io considero premature: in questo momento bisogna lavorare in un’ottica di sospensione. E Aurelio De Laurentiis, forse preso da delirio di onnipotenza, aveva detto ‘ho usato il signor Agnelli per i fondi stranieri’, una dichiarazione esagerata. Definirlo ‘il signor Agnelli’ è stato del tutto inutile”.