La suggestione scudetto è evaporata dopo la sconfitta con l’Inter. Dopo l’avvio zoppicante non era più obiettivo, ma stava diventando di nuovo idea quando la Juve ha ritrovato se stessa. Il ko interno contro la squadra di Inzaghi ha di nuovo ridimensionato gli obiettivi bianconeri. La Champions, però, è quello principale. E Allegri vuole fare di tutto per conquistarlo.
L’allenatore bianconero ne ha parlato in conferenza stampa prima della gara con il Cagliari di domani: “Col Cagliari deve essere la partita giusta per tutti. Non dobbiamo più scherzare. Domani è una partita complicata perché il Cagliari viene da una brutta sconfitta a Udine. Giocare con loro è difficile sempre”.
Ha detto l’allenatore bianconero, che ha aggiunto: “Verrà fuori una brutta partita tecnicamente: dobbiamo essere consci di questo, sappiamo che contano molto i 3 punti. Abbiamo la Roma a 5 punti, non dobbiamo perdere di vista il nostro obiettivo. Il modulo? Oggi valuterò se giocare con il centrocampo a due o a tre”.
Allegri ha fatto il punto sugli indisponibili, oltre agli squalificati non ci saranno Bonucci e Locatelli, per quest’ultimo i tempi di recupero sono stimabili in circa un mese: “Faremo l’ultimo allenamento e valuteremo le condizioni della squadra. Non ci sarà Locatelli per 4 settimane, mancheranno gli squalificati Morata e De Sciglio. Fisicamente stiamo bene“.
Sulla partita di domani: “Domani è una partita complicata, giocare a Cagliari è sempre difficile. Sono una squadra fisica che alza molto la palla, secondo me verrà fuori una brutta partita. Domani per noi contano tanto i tre punti, non bisogna perdere di vista il nostro obiettivo. Il nostro obiettivo è sempre stato arrivare quarti. Ora abbiamo la Roma a cinque punti ma dobbiamo fare attenzione. Non possiamo ridurci a rischiare che la Roma si avvicini”, ha concluso Allegri.