“Questa canzone autobiografica, ho iniziato a scriverla circa 20 anni fa, completandola lo scorso anno. L’ipocrisia incontrata nella vita di sicuro è stata la chiave di tutto accompagnata dall’amore per le persone, per gli animali e per le cose che mi circondano. L’amore vero che descrivo è l’amore universale che ci fa vivere in mondo migliore”.
In radio e sulle piattaforme ‘Io non sono così’, il singolo di lancio dell’album di Johnny Ponta. L’amore vero lo incontriamo tutti che sia di un’ora o per tutta la vita. Dobbiamo solo riconoscerlo.
Gianni Pontarelli, in arte Johnny Ponta, nasce a Pontecorvo in provincia di Frosinone e cresce a Vallemaio, altro meraviglioso comune della stessa provincia. A soli 6 anni, Johnny impugna la matita per scrivere la sua prima poesia e a 10 anni, dopo aver riparato una vecchia chitarra Eko, compone la sua prima canzone. La musica, sua grande passione, lo accompagna durante gli anni dell’adolescenza e anche in quelli successivi nei quali si dedica agli studi e agli esami universitari per laurearsi in medicina. Il cantautore trova però anche il tempo per scrivere nuove poesie e nuove canzoni tanto da riuscire a partecipare a concerti e al concorso Paolo Pavanello di Trento. Dopo essere diventato tecnico federale della Fise per l’equitazione americana e dopo essersi guadagnato il titolo di campione regionale di Reining, fonda e costruisce un centro di ippoterapia a Salorno (BZ) dove, nel frattempo, si è trasferito a vivere con la sua famiglia, i suoi cavalli e i suoi cani.
Nel 2016 Johnny Ponta registra il suo primo CD dal titolo “Maval” e si esibisce in concerto al teatro Gries di Bolzano per la Onlus AIAS per poi replicare nel 2017 nel comune di Vallemaio, ritornando alle sue origini. Nel 2018, sempre nel teatro di Gries a Bolzano, lancia –accompagnato dalla sua band- il suo secondo CD “Provaci” in gran parte registrato a Nashville dove svilupperà collaborazioni importanti come quella con Charlie Morgan, ex batterista di Elton John.
Max