La chioma non è quella di una volta: liconico taglio di capelli ha lasciato spazio ad una calvizie che segna il passare del tempo. John Travolta non è più un ragazzo di 25 anni, ma rimarrà per sempre Tony Manero, il re dei sabato sera che rubava la scena sulle piste da ballo. La febbre del sabato sera ha segnato unepoca e ha creato mode, anche musicali. Sono passati più di 40 anni dalluscita nelle sale cinematografiche del film con protagonista proprio John Travolta, che interpretava il ruolo di un ragazzo con un futuro incerto e talento impressionante per la danza. Lavorava per guadagnarsi i soldi necessari per farsi trovare pronto il sabato sera, il suo giorno. La pellicola interpretata dallattore statunitense è diventata presto un cult della cinematografia mondiale, consegnando alla storia un personaggio immortale come Tony Manero.
John Travolta festeggia 16 dischi di platino della Febbre del sabato sera
Il passare del tempo avrà pur cambiato John Travolta, ma non accennano a diminuire gli appassionati della Febbre del sabato sera che continua ad ottenere consensi a più di 40 anni dalluscita in sala. Il film è passato alla storia anche grazie alla straordinaria colonna sonora dei Bee Gees, che devono il loro enorme successo proprio a quella pellicola. Non è un mistero infatti che il gruppo fosse quasi al collasso prima che un noto produttore cinematografico chiedesse al gruppo britannico formatosi in Australia di incidere una colonna sonora per un film con protagonista la musica. Da Fever Night a Stayin Alive, sono molteplici i successo usciti proprio dal film che nella giornata di ieri ha conquistato il sedicesimo disco di platino della sua storia. 16 milioni di dischi venduti solo negli Stati Uniti, 45 in tutto il mondo. Un sucecsso planetario che John Travolta ha voluto celebrare sul proprio profilo Instagram in cui è stato immortalato nella tipica posa con cui Tony Manero è diventato il re del sabato sera.