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John Lennon, Sean Lennon al padre: “era un porco maschilista”. Accusa gravissima all’artista che oggi 9 Ottobre farebbe il compleanno

Una vera e propria bordata. Che, ancorché datata, riemerge in queste ore, proprio oggi, quando cade l’anniversario di nascita del padre.

Stiamo parlando di John Lennon che oggi, 9 Ottobre, avrebbe compiuto gli anni. E’ il 9 ottobre infatti il compleanno di John Lennon, leader dei Beatles nato nel 1940 e ucciso, purtroppo, a colpi di arma da fuoco l’8 Dicembre del 1980 da Mark Chapman.

Se nessuno ha bisogno di chiedersi chi è John Lennon, soprattutto oggi, 9 Ottobre, che è il suo compleanno, tuttavia tanti si stanno chiedendo chi è Sean Lennon, suo figlio, e chi è Julian Lennon, il primogenito di John Lennon.

Se Julian, nato dalla prima moglie di John, ha dichiarato di non aver avuto figli per colpa di suo padre, invece quasi ancor più grave è l’accusa che Sean Lennon ha fatto a suo padre. Quale? E’ presto detto.

John Lennon, oggi 9 Ottobre compleanno, Sean Lennon il figlio dice: era un porco maschilista e violento e faticava con la monogamia

La lotta tra padri e figli è in qualche modo eterna e non risparmia le leggende. Stessa cosa dicasi tra i fratelli, e i Lennon non scherzano in questo.

Se Julian Lennon ha dichiarato che se non ha figli è per colpa di John e delle sue assenze, e afferma che avrebbe preferito un padre amorevole come Paul McCartney a quello che lo abbandonò quando era in fasce, Sean Lennon peggiora le cose.

Cosa ha detto Sean? E perchè è stato duro? E qual è il rapporto con sua madre Yoko? Inutile chiedersi chi è Yoko Ono, musa di John e, secondo alcuni, ragione della rottura tra i Beatles.

Mentre pare che sostenga come la CIA abbia favorito l’uccisione dell’ex Beatle, in un’intervista a “Rolling Stone” il figlio di Yoko Ono ha detto che John Lennon era un violento e doveva combattere il suo istinto per vivere da monogamo.

“Era un porco maschilista e lo sapeva. Penso che la sua conquista più grande sia stata riconoscere di essere uno stronzo di un ‘macho’ e cercare di trattenersi. Era difficile per lui, perché era un tipico maschio sciovinista di Liverpool, e così ecco che succedevano cose come quel weekendino a Los Angeles”, ha detto Sean.

Quando parla del “weekendino” Sean racconta in realtà del lungo periodo di 18 mesi, durante i quali John Lennon si separò da Yoko Ono per vivere con la 22enne May Pang.

“Mi ricordo quando da piccolo si arrabbiava e gridava con me. A me la sua voce, nota per le carezzevoli canzoni d’amore, sembrava affilata come un coltello. Non mi lasciava guardare la pubblicità in tv, non mi lasciava mangiare dolci”, racconta.

“Non voglio che i suoi fans pensino che non lo rispetti. Ma era mio padre, e non il loro. So che era una persona notevole, ma non era Dio. Era una persona come me e come loro, con un sacco di dubbi”, dichiara Sean.

E poi, tanti ricordi dolorosi. In fondo, aveva solo cinque anni quando suo padre fu ucciso. Tra i più dolorosi, quando la madre Yoko gli comunicò la tragedia, diversi giorni dopo che questa era avvenuta.

“Ricordo che qualcuno mi avvertì: ‘Tua madre vuole parlarti’. Lei era rimasta a letto per parecchi giorni. Entrai nella sua stanza e lei mi disse: ‘Tuo padre è morto. E’ stato ucciso’. Così, direttamente. Io risposi: ‘Non ti preoccupare, mamma, sei ancora giovane e troverai qualcuno’. E scappai in camera mia a piangere. Da allora sogno che tentino di spararmi”.