Conto alla rovescia sul l’ammissibilità delle richieste relative ai tre quesiti referendari sul Jobs Act, una delle riforme chiave del governo Renzi, tra le più discusse e contestate nel Paese. Mercoledì infatti la camera di consiglio della Corte costituzionale ne esaminerà l’ammissibilità. La proposta di legge di iniziativa popolare è frutto della Cgil nellambito della ’Carta dei Diritti Universali del Lavoro ovvero nuovo Statuto di tutte le Lavoratrici e di tutti i Lavoratori’. Le richieste sono già dichiarate conformi alla legge dall’Ufficio centrale per il referendum presso la Cassazione, grazie all’ordinanza depositata il 9 dicembre 2016, e i tre quesiti hanno come oggetto i seguenti temi: 1) La cancellazione del lavoro accessorio (voucher). 2) La reintroduzione della piena responsabilità solidale in tema di appalti. 3) La nuova tutela reintegratoria nel posto di lavoro in caso di licenziamento illegittimo per tutte le aziende al disopra dei cinque dipendenti.