Gli americani devono lavorare per un numero maggiore di ore: a sostenerlo è Jeb Bush, candidato repubblicano alla presidenza, durante un’intervista a un giornale del New Hampshire. Secondo Bush è la ricetta per la crescita economica del Paese. “Dobbiamo essere molto più produttivi – ha detto – ciò significa che la gente deve lavorare più a lungo e attraverso la produttività può avere più entrate per la propria famiglia”. Le reazioni non si sono fatte attendere, compresa quella di John Podesta, presidente della campagna di Clinton, il quale su Twitter ha scritto che: “Gli americani non devono lavorare più’ ore, ma devono bensi’ essere pagati di più”. Secondo l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, gli americani lavorano più’ ore di qualsiasi altro paese industrializzato, mentre secondo un sondaggio Gallup del 2014, in media una persona assunta a tempo pieno lavora 47 ore a settimana mentre quattro su dieci lavorano almeno 50 ore a settimana.