Per la gran parte del pubblico televisivo ‘in bianco e nero’ (parliamo dei Settanta), era ‘l’uomo in ammollo’: immerso in una vasca di vetro, provava l’efficacia del solito detersivo sulla sua camicia vistosamente macchiata.
In realtà l’attore di quello spot, evidentemente scelto per il suo viso bonario e rassicurante, era uno dei più grandi chitarristi Jazz della scena italiana: Franco Cerri.
Ironia della sorte, come l’amico-collega Nicola Garigliano (immenso vocalist che prestò invece la sua immagine ad un digestivo), Cerri conobbe una popolarità immensa a dispetto, come dicevamo, di una straordinaria capacità musicale.
Grande protagonista di leggendari’ concerti, grazie ai quali ha ‘duettato’ con i mostri sacri d’oltreoceano – come Django Reinhardt, Dizzy Gillespie, Barney Kessel, o Jim Halltenuti – per oltre mezzo secolo il chitarrista ha puntualmente deliziato il pubblico dei ‘locali off’ più esclusivi del Paese.
Il Maestro Franco Cerri si spento all’età di 94 anni. E’ stato il figlio Nicholas, attraverso un post su Fb, ad annunciarne la scomparsa: “Le sette note e le tre chitarre salutano con tanto affetto Franco Cerri, grande musicista e grande uomo. Fai buon viaggio, babbo”.
Nel corso della sua carriera Cerri è salito sul palco insieme a giganti del jazz come Django Reinhardt, Dizzy Gillespie, Barney Kessel, Jim Hall.
Max