Non pensate siano tutte rose e fiori le vite degli artisti più famosi, soltanto perché, nonostante il passare degli anni, hanno sempre potuto contare sul successo ed un grande seguito di pubblico. Anche loro come noi passano guai e dolori, difficoltà e delusioni ma, ciò che li accomuna un po’ tutti, è l’improvvisa ‘illuminazione artistica’ che bacia i loro figli. Puntualmente infatti, la storia della nostra musica ne è piena, accade che ‘un figlio di’ mostri una naturale predisposizione al mestiere ‘paterno’ – o materno – ed è anche comprensibile, visto che crescono circondati da note e musicisti.
Il problema in realtà è per i genitori, spesso ‘disorientati’ da tali vocazioni, che in primis temono per le conseguenze ‘psicologiche’ dei figli, esposti ‘nudi e crudi’ al giudizio del pubblico, che i genitori famosi sanno essere a volte orribile.
Al Bano e ‘l’illuminazione’ di sua figlia Jasmine
Ed ora, dopo veramente averne passate tante, ed esser riuscito a ‘domare’ i pur dispotici cronisti del gossip, proprio quando ‘sognava’ di dividere le sue giornate tra i frutti dei fertili e generosi terreni di Cellino San Marco, e la sue canzoni, il ‘povero’ Al Bano è stato nuovamente chiamato a mettere a dura prova il sistema nervoso. Fortuna che per l’artista non è il primo choc, in quanto ha già alle spalle le velleità musicali dell’altro figlio, Yari.
Jasmine Carrisi: una passione affinata con il lockdown
Caso ha voluto infatti che nel corso del periodo del lockdown (forse si annoiava), la figlia 19enne, Jasmine (nata dall’unione con la Lecciso), si sia dilettata a far musica. Tanto è bastato alla pargoletta per arrivare a realizzare un singolo, ‘Ego’ (in uscita il 3 luglio), ed un video (in fondo). Ma non solo, stasera ‘debutterà’ addirittura su Raiuno, nel bel mezzo di ‘Top Dieci’, il programma condotto da Carlo Conti.
Pur avendo studiato pianoforte, Jasmine si dichiara da sempre appassionata di rap e trap così, grazie alla etichetta A.C. Production – con distribuzione Sony Music Italy (mica bruscolini!) – presenterà questo brano nel quale critica e disapprova la superficialità e l’arrivismo, tanto in voga.
Al Bano: “Jasmine ha talento, fa tutto da sola”… quasi
La cosa ha inevitabilmente proiettato Al Bano al centro della scena: tutti a chiedere, a domandare. Lui come al solito sta al gioco e, da buon padre (che altro potrebbe fare?), cerca di sostenere la causa: “Ha talento, è riuscita a fare questo brano da sola, ha scritto tutto da sola su una base fantastica di Alterisio Paoletti e devo dire che mi ha positivamente impressionato’’. E ancora, “Jasmine una mia erede? Non credo, sono due mondi diversi’‘ tuttavia, precisa, rispetto all’eventualità che un giorno la figlia possa dividere il palco proprio con lui, Al Bano non si tira certo indietro: “Se ne ha voglia perché no!”.
Al Bano: “Il mio regalo per lo ‘Jasmine Day’”
Così, l’artista pugliese prosegue il suo endorseement – e rivelando che poi il ‘tutto da sola’ stride con la realtà dei fatti – raccontando che ”Quando ho compiuto 70 anni, Jasmine mi ha regalato un cd con dei brani e ho scoperto che parlava e cantava in inglese e io non lo sapevo! Ho sentito come cantava e mi sono detto: ‘Però niente male!‘ Così il 14 giugno, giorno del suo 19esimo compleanno, le ho preparato un ‘Jasmine day’ con la collaborazione di Telenorba, così il suo brano gliel’ho presentato io, facendole una sorpresa”.
Qualcun allora provoca: Jasmine a Sanremo? “Non ci sto pensando proprio! Secondo me è presto ma è maggiorenne e può decidere quello che vuole. Il talento in erba ce l’ha come del resto tutti i miei figli per quello che riguarda l’arte, la musica, ecc. Vedremo’’
Max