E’ stata dunque ufficialmente diramata a tutte le Regioni e le Province, la circolare che porta le firme di Giovanni Rezza (direttore generale Prevenzione del ministero della Salute), di Nicola Magrini (direttore generale dell’Agenzia italiana del farmaco Aifa), ed i presidenti Silvio Brusaferro (Istituto superiore di sanità), e Franco Locatelli (Consiglio superiore di sanità).
Ovviamente, come previsto dalla legge, questo aggiornamento rispetto alla vaccinazione, introdotto sia dal ministero della Salute, che dal Css, Aifa ed Iss, verrà reso applicabile dal giorno successivo alla pubblicazione in Gazzetta ufficiale, della determina Aifa in materia.
Dunque il governo ha reso obbligatoria la ‘seconda dose booster’ di vaccino anti-Covid (siamo quindi alla IV dose), a tutti gli over 60 ed ai fragili di tutte le età, ad almeno 120 giorni dal primo richiamo, o dall’ultima infezione successiva al richiamo.
All’interno della circolare vengono inoltre definite specifiche indicazioni sull’estensione della platea vaccinale destinataria della seconda dose di richiamo, e vengono dettagliate le modalità attraverso le quali dovrà essere proposto il secondo booster, sempre a base di un vaccino a mRna, “nei dosaggi autorizzati per la dose booster“. Una raccomandazione quest’ultima, viene spiegato nel documento, necessaria, “tenuto conto sia dell’attuale condizione di aumentata circolazione virale con ripresa della curva epidemica, associata ad aumento dell’occupazione di posti letto nelle aree mediche e, in minor misura, nelle terapie intensive, sia delle evidenze disponibili sull’efficacia della seconda dose di richiamo nel prevenire forme gravi di Covid sostenute dalle varianti maggiormente circolanti“.
Nel dare il via a quella che consideriamo di fatto come la quarta dose di vaccino anti-Covid, come detto rivolta agli over 60 ed ai fragili di ogni età, spiega la circolare che “la priorità assoluta resta mettere in massima protezione tutti i soggetti che non hanno ancora ricevuto né il ciclo di vaccinazione primaria, né la prima dose di richiamo (booster) e per i quali la stessa è già stata raccomandata“.
Ospite del Tg1, nell’annunciare quanto comunicato, il ministro della Salute ha spiegato che “Stamattina l’Agenzia europea per il farmaco e il Centro europeo per la sorveglianza e il controllo delle malattie hanno dato la raccomandazione dell’estensione del secondo booster anche a tutte le persone che hanno più di 60 anni. L’Italia ha risposto immediatamente. Nel primo pomeriggio si è riunita Aifa e ha dato il via libera, e stasera pochi minuti prima delle 20 abbiamo inviato a tutte le regioni la circolare. Iniziamo quindi immediatamente con la somministrazione della quarta dose a tutti gli over 60“.
Dunque, ha poi concluso Speranza, “Si comincia subito“.
Max