Prendendo la parola nell’ambito del congresso di Fratelli d’Italia, spiegando in maniera pratica e diretta cosa accadrebbe all’indomani di ’postivo’ esito delle elezioni, la leader Giorgia Meloni ha assicurato che “stabiliremo un principio semplice: in Italia non si entra illegalmente e se si devono scavare muri, si faccia. Idem se si devono fare le trincee o fare un blocco navale”. Del resto, ha aggiunto la Meloni, “solo chi detesta la patria può immaginare una legge come lo ius soli. I bambini sono usati come scudi umani per regalare la cittadinanza a tutti con una sanatoria generalizzata. Ma se il Pd crede che sia una legge così importante, la metta come primo punto all’ordine del giorno del suo programma e chieda il voto agli italiani. Così gli elettori sapranno chi vuole regalare la cittadinanza a tutti e chi no”. Quindi la leader di Fratelli d’Italia ha commentato l’intricata vicenda delle banche spiegando che “milioni di cittadini sono stati truffati dalle banche e poi dal governo. Gli italiani devono conoscere i nomi delle persone a cui hanno pagato i debiti” ma la commissione d’inchiesta sulle banche è stata fatta a fine legislatura perchè non arrivasse a nulla”. Dunque, una volta vinte le elezioni, ha continuato Giorgia, la prima cosa da fare è istituire di nuova la commissione: “nella prossima legislatura rifaremo la commissione per chiarire tutto e anche le responsabilità della sinistra. A sinistra non che avevano una banca: ne avevano una per corrente. Bersani e D’Alema – ha quindi aggiunto non perdendo la sua proverbiale ironia – si sono fatti un partito che si chiama Mdp come Monte dei Paschi di Siena….”.
M.