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Italia zona rossa dal 31 dicembre: spostamenti e visite e ad amici e parenti, le indicazioni

Sarà un Capodanno e un primo dell’anno in rosso, poi ancora 2 e 3 gennaio. L’Italia torna in lockdown in vista delle feste, respirerà il 4 di gennaio in zona arancione, poi ancora in rosso il 5 e 6. Oggi, mercoledì 30 dicembre, è l’ultimo giorno di zona arancione prima di un lungo ponte caratterizzato da un livello di rischio alto (scenario di tipo 4).

Cosa si può e cosa non si può fare quindi? Le regole sono sempre le stesse, ad eccezione del coprifuoco. Inizia sempre alle 22, il 1 gennaio, però, verrà esteso fino alle 7 del mattino e non fino alle 5 come da abitudine. Un modo per scoraggiare eventuali feste e ritrovi per il Capodanno. Per il resto le regole da seguire sono quelle che hanno caratterizzato anche il 24, 25, 26 dicembre.

Per quanto riguarda gli spostamenti è sempre consentito il rientro nella propria residenza, domicilio o abitazione. Per le visite a parenti e amici in zona rossa nei giorni festivi e prefestivi 31 dicembre e 1°, 2, 3, 5 e 6 gennaio sarà possibile, una sola volta al giorno, spostarsi per fare visita a parenti o amici, anche verso altri Comuni – si legge sul sito del Governo – ma sempre e solo all’interno della stessa Regione, tra le 5 e le 22 e nel limite massimo di due persone.

La persona o le due persone che si spostano potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali le stesse persone esercitino la potestà genitoriale) e le persone disabili o non autosufficienti che con loro convivono, riportano le FAQ.

Per spostarsi sarà sempre necessaria la compilazione dell’autodichiarazione. Bar e ristoranti rimarranno aperti esclusivamente per la vendita da asporto e le consegne a domicilio. Sospese invece le vendite dei negozi al dettaglio, esclusa la vendita di generi alimentari e di prima necessità individuati.