CALCIO

Italia, Mancini: “Dispiace per il Mondiale, ma posso camminare a testa alta”

Doveva succedere l’imponderabile per rendere indigesta la vittoria dell’Europeo. Doveva succedere una catastrofe sportiva che, puntualmente, è arrivata. Pochi mesi dopo il trionfo, l’Italia ha mancato la qualificazione al Mondiale per la seconda volta consecutiva. Difficile pensare di fare peggio. Così la delusione ha inghiottito i festeggiamenti estivi.

Ma può bastare una sconfitta a cancellare quanto di buono fatto dall’Italia di Mancini? Difficile stabilirlo, perché si è passati in maniera troppo repentina da un eccesso all’altro. Su questo il ct azzurro, saldamente al suo posto nonostante la disfatta, non ha dubbi. E lo ribadisce nel corso di un evento promozionale intervistato da SportMediaset.

“Sono felice per quello che ho fatto. Naturalmente mi dispiace moltissimo per la mancata qualificazione al Mondiale, ma posso comunque camminare a testa alta senza nessun tipo di problema – ha detto Mancini. – Purtroppo abbiamo avuto un po’ di situazioni difficili e per questo non siamo riusciti a vincere, tutto qua. I ragazzi sono stati comunque sempre fantastici, non ho nulla da rimproverargli”.

Il ct azzurro snocciola i dati del suo mandato: “Non abbiamo perso per 37 gare consecutive e abbiamo vinto l’Europeo. Non mi sembra un cammino tanto inglorioso. Staremo male fino a dicembre prossimo per il Mondiale, ma poi bisogna iniziare a pensare e programmare il futuro”.

Poi conclude: “Lo sport è fatto di vittorie e sconfitte. A volte ci sono successi incredibili come l’Europeo. Altre volte ci si ritrova, invece, davanti a prove difficili. La cosa più importante è avere la forza di ripartire per generare nuove emozioni e vittorie ancora più grandi”.