Forse gli daranno del pazzo, lo avevano fatto anche quando in tempi non sospetti aveva detto che l’Italia avrebbe vinto gli Europei. Il seguito gli ha dato ragione, succederà anche questa volta? Se lo augurano tutti gli italiani, anche se questa volta c’è un ulteriore ostacolo da superare. Roberto Mancini, subito dopo il pareggio con l’Irlanda del Nord che ha estromesso gli Azzurri dal mondiale in Qatar (almeno per il momento), si è presentato ai microfoni della Rai.
Si è sforzato di sorridere, dentro aveva il fuoco. Fuori è rimasto calco, come al suo solito, e anzi ha rilanciato: “Andremo ai Mondiali a marzo e magari poi lo vinceremo, sono totalmente fiducioso”, ha detto. Già, perché l’approdo dell’Italia a Qatar 2022 passa per i playoff, ancora una volta dopo quattro anni fa.
Il ct azzurro ha poi spiegato il pareggio contro l’Irlanda del Nord: “È un momento in cui facciamo fatica a trovare il gol anche se abbiamo sempre il pallino in mano. Nel primo tempo potevamo sbloccarla per poter poi giocare più tranquilli, ma non ci siamo riusciti. Loro stavano tutti dietro e non era facile riuscire a giocare. Peccato, ma il girone andava chiuso prima e noi potevamo farlo. Invece ci siamo complicati le cose”.
Ha concluso Mancini: “Abbiamo sbagliato due rigori nelle sfide decisive ed è chiaro che errori del genere ci hanno mandato in difficoltà. La sfida con la Bulgaria? Era a inizio settembre dopo due giornate di campionato. Era una gara che bisognava vincere ma ripeto: pesano i due rigori con la Svizzera. Il gruppo resta lo stesso ma dobbiamo ritrovare la nostra brillantezza. Io sono fiducioso, totalmente fiducioso”.